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11-05-25 

Durante il Festival "Canta con me 2025", questa sera al teatro Sociale di Busto Arsizio, l'opera "Canto ancestrale" verrà donata in premio al vincitore del premio della critica "Emilio Castglioni". 

Sono orgogliosa che l'opera sia stata assegnata alla bravissima cantante Simona Pregnolato, una vittoria davvero meritata.

20-04-25 

Continua la ricerca spirituale, espressa attraverso l'uso dell'acrilico, al quale si aggiunge la foglia oro.

Le prossime opere fanno parte del ciclo:

"Alfabeto della materia sottile"

Il tema del viaggio animico, intrapreso con "Il rosso dell'arte", viene approfondito, abbandonando il figurativo per entrare definitivamente nel campo dell'astrattismo.

Forme, colori, suggestioni, si distaccano completamente dal mondo naturale per esplorare il mondo della visione interiore, del simbolismo e del linguaggio archetipico.

Ciò che poteva essere trasmesso con un codice figurativo e razionale, adesso si trasforma in un linguaggio che si rivolge direttamente alla nostra parte animica.

Accanto alla componente visiva propongo un messaggio verbale, che funge da riflettore, per dare maggiore comprensione andando ad integrare le opere.

Ogni opera è quindi affiancata da una parte poetica che rende il messaggio completo.

Il viaggio si apre con due opere fondative: "Canto ancestrale" e "Risurrezione"


"Canto ancestrale"

acrilico su tela, 50 x 50 cm

Madre ancestrale ferita,
che abbraccia, tremando, il creato.
Luce che invoca salvezza,
memoria che chiama all’ascolto.

Dalle viscere del mondo
si irradia un canto antico:
onda che genera,
suono che plasma.

Ricordate chi siete:
mia emanazione,
non corpi spezzati,
ma figli,
amati.

Nota critica

Prima opera fondativa del ciclo "Alfabeto della materia sottile", "Canto ancestrale" si sviluppa come un flusso continuo che attraversa lo spazio pittorico in senso ascensionale.

La composizione è dominata da una transizione cromatica netta: da una zona sinistra in bronzo profondo, densa e materica, si passa gradualmente a una luminosità chiara, quasi eterea, sulla destra. Questa progressione suggerisce un movimento generativo, come un’emanazione di energia o un respiro che attraversa la superficie.

Le linee ondulate, irregolari ma armoniche, creano un ritmo visivo che evoca vibrazioni sonore o correnti vitali. La loro disposizione suggerisce una dinamica di propagazione, evocando un’idea di origine diffusa, cosmica.

Dal punto di vista formale, la stratificazione dei toni metallici, dei blu profondi e dei bianchi caldi genera un equilibrio tra densità e rarefazione, materia e luce. Sul piano simbolico, la composizione può essere letta come un canto visivo emesso da una Madre Terra ferita, ma ancora capace di generare, invocare, ricordare.

La luce dell'oro sul fondo d'ombra scuro, rappresenta la cura, il dolore che viene accolto e abbracciato, ma anche, come nell'arte giapponese del kintsugi, la bellezza del ricomporre ciò che è stato spezzato.

“Canto ancestrale” si configura dunque come una rappresentazione astratta della memoria originaria e dell’unità sottostante al molteplice, un invito all’ascolto profondo di ciò che unisce al di là delle divisioni.


"Risurrezione"

acrilico su tela, 60 x 60 cm

Dalle radici oscure

si leva un canto sottile,

respiro di luce

tra terra e cielo.

 

Nel grembo del silenzio

la luce si fa seme.

 

Una crepa sottile

scuce il buio,

un filo d’oro

riannoda il tempo.

 

Un battito,

una soglia.

La vita risorge

nell’asse del cosmo.

Nota critica

Seconda opera in stretto rapporto dialogico con la precedente, “Risurrezione” è una soglia silenziosa, punto d’origine, scintilla della trasformazione.

Un varco luminoso si apre in verticale al centro della composizione, mentre sottili ramificazioni dorate attraversano la superficie della tela come vasi sanguigni pulsanti nella materia.

L’opera evoca un processo di integrazione tra gli opposti - luce e oscurità, basso e alto, invisibile e manifesto.

La verticalità centrale unisce la dimensione terrestre e quella celeste, un canto sottile che si innalza emergendo dalle profondità. Cerniera e simbolo di unità e pace, l’oro è utilizzato come emanazione luminosa che unisce ciò che è spezzato riprendendo come nell’opera precedente il concetto del kintsugi, ma trasformandosi in una forza d’onda che come vibrazione si espande verso il cosmo per rinnovarlo, portando con sé un ricordo ancestrale. memoria attiva della possibilità. eco del principio spirituale che precede ogni trasformazione.

Opera verticale e contemplativa, evoca la forza del cambiamento che nasce dalla memoria ancestrale dell’origine divina dell’anima. quel respiro che unisce terra e cielo. simbolo di rinnovamento spirituale al quale ciascuno di noi è chiamato.

 

15-04-25 

Inaugurata ieri a palazzo Falck (Lecco) la mostra d'arte contemporanea annuale di AIAM Lecco, curatrice e critico Serena Caleca.

Visitabile fino al 30 Aprile!

link al video dell'evento

Le opere presentate sono quelle relative al ciclo "Lo Spirito del lago", per l'occasione presentate in questa brochure:

06-03-25 

Continua la sperimentazione con l'acrilico per rappresentare una visione maggiormente interiore, che si distacca dal figurativo lasciando spazio alla sensazione. Le forme vengono superate dal colore e dalla luce che resta l'unico soggetto narrante.

Il ciclo "Lo Spirito del lago" si sviluppa attraverso un viaggio visivo che riflette sull'intima connessione tra l'individuo e la natura, con un'evoluzione narrativa che parte dalla quiete notturna, attraversa il passaggio al crepuscolo e culmina nell'irradiazione di luce.

La prima opera, "Chiaro di luna", evoca la serenità silenziosa di un paesaggio notturno, dove la luce fredda della luna si riflette sulla superficie dell'acqua, creando un'atmosfera sospesa tra il mondo materiale e quello spirituale. Questa immagine richiama l'estetica romantica, in particolare l'opera di Caspar David Friedrich, che trovava nell'incontro tra la natura e la solitudine dell'individuo una dimensione mistica e riflessiva.

Il ciclo prosegue con "Spiaggia al tramonto", che segna una transizione tra il silenzio della notte e l'energia del giorno che sta per finire. La luce calda del tramonto accarezza la sabbia e l'acqua, simboleggiando la dialettica tra il finito e l'infinito. In questa fase, l'opera si collega al concetto filosofico dell'impermanenza, simile a quanto espresso dal movimento esistenzialista, in cui l'essere umano è costantemente di fronte alla transitorietà del tempo, ma trova nel flusso della vita e nella bellezza di questi momenti effimeri un significato profondo.

Infine, "Riflessi di luce" rappresenta l'epifania, il risveglio dell'anima e la connessione con l'energia universale. La luce che si riflette sull'acqua simboleggia un ritorno all'armonia e alla consapevolezza superiore, facendo eco alla filosofia idealista, che vede nell'arte e nella natura il riflesso di un principio universale e assoluto. L'opera diventa così un invito alla contemplazione della bellezza come via di accesso alla verità ultima, simile alla riflessione che si trova nelle opere di artisti come J.M.W. Turner, che esplorano il potere trasformativo della luce.

Nel loro complesso, le tre opere si configurano come un percorso simbolico che riflette il viaggio spirituale dell'individuo, dalla quiete profonda e misteriosa di "Chiaro di luna", attraverso il passaggio turbolento e trasformativo di "Spiaggia al tramonto", fino all'illuminazione finale di "Riflessi di luce", dove la luce diventa simbolo di rivelazione e armonia universale.

"Chiaro di luna"

acrilico su tela 50x70 cm.

L’opera si costruisce per campiture verticali che si addensano e si sfaldano in un equilibrio instabile tra densità e trasparenza. I tagli netti e le sfumature velate convivono in un campo visivo che alterna rigore e vibrazione. Il blu profondo, distribuito in zone strutturali e fondanti, si impone come forza centripeta, richiamando lo sguardo e trattenendolo. In contrasto, l’oro si distende in superfici luminose che sembrano galleggiare sullo sfondo, evocando barlumi di quiete o apparizioni.

La composizione gioca su una verticalità sospesa, attraversata da presenze diafane che paiono filamenti di luce colati sulla tela. In alcuni punti, questi bagliori evocano il riflesso della luce lunare sull’acqua, suggerendo una dimensione fluida, silenziosa, notturna. Le ombre brunite ancorano lo spazio e ne amplificano la profondità percettiva, suggerendo una stratificazione temporale o mnestica. Il gesto pittorico si fa così voce di un’interiorità che cerca una misura tra il visibile e l’indicibile.


"Spiaggia al tramonto"

acrilico su tela 50x70 cm.

L'opera si presenta come una composizione di forte impatto materico e cromatico, giocata sull’equilibrio tra struttura e dissolvenza. La tessitura pittorica è attraversata da tagli di luce orizzontali che incidono la superficie come fenditure luminose, suggerendo il riflesso obliquo del sole al tramonto sull'acqua o sulla sabbia. Questi interventi bianchi e avorio non solo guidano lo sguardo, ma attivano un ritmo visivo interno che anima la staticità apparente dei volumi.

Il dialogo tra il rosso profondo e l’oro luminoso è il vero cuore pulsante dell’opera. Il rosso, saturo e corposo, evoca una dimensione terrena, passionale, quasi pulsante, mentre l’oro introduce una vibrazione celeste, rarefatta, spirituale. I due poli si confrontano e si compenetrano in una danza continua di sfumature, velature e campiture sovrapposte, dando forma a una tensione che non esplode ma permane, sospesa.

Accanto a questi contrasti cromatici, emergono zone d’ombra più scure, in particolare nelle fasce inferiori e laterali, che aggiungono profondità e struttura.

Il bruno, il nero e l’ocra invecchiata suggeriscono stratificazioni geologiche o sedimentazioni del tempo, come se il paesaggio evocato fosse in parte sepolto, in parte riemerso. La forma geometrica dei rettangoli – alcuni netti, altri erosi – si intreccia con le pennellate più libere, producendo un doppio registro visivo: costruzione e dissoluzione.

L’opera, pur muovendosi nell’ambito dell’astrazione, riesce a restituire una sensazione atmosferica precisa, fatta di luce calante, calore residuo e vibrazioni percettive, come accade quando ci si sofferma sulla riva al crepuscolo.


"Riflessi di luce"

acrilico su tela 50x70 cm.

L’opera si articola in un equilibrio misurato tra superfici orizzontali e verticali, tra pieni e vuoti, tra gesto spontaneo e costruzione razionale. La composizione è dominata da una gamma cromatica fredda – azzurri velati, grigi lattiginosi, tocchi di lilla e blu profondo – che contribuisce a creare un’atmosfera sospesa e silenziosa, coerente con il tema lacustre evocato dal titolo.

Il trattamento del colore è stratificato: velature e sovrapposizioni dialogano con campiture opache e inserti più materici, in particolare nei rettangoli dorati e bruni, che introducono una componente geometrica netta, quasi architettonica. Questi elementi creano un ritmo visivo che guida l’occhio lungo la superficie, come se si trattasse di una partitura musicale o di un paesaggio astratto scandito da quinte e soglie.

I segni neri sparsi in forma di ramificazioni o detriti vegetali generano una tensione dinamica con lo sfondo, richiamando un movimento di attraversamento: una corrente, una traccia lasciata dal tempo, o forse il passaggio stesso dello "spirito del lago". Questi elementi spezzano la purezza visiva dell’acqua, ma al tempo stesso ne accentuano la profondità e la densità percettiva.

La bidimensionalità è superata attraverso un uso sapiente del contrasto tra campiture piatte e zone sfumate, tra opacità e trasparenze, suggerendo una tridimensionalità mentale più che fisica. L’opera diventa così una soglia percettiva tra immagine e astrazione, tra visione e suggestione.


"Lo Spirito del lago" verrà presentata in occasione dell'Artist Contest for Lecco a Palazzo Falck in collaborazione con AIAM Lecco.

 

13-02-25

Dopo una lunga pausa dedicata alla sperimentazione di un mezzo espressivo nuovo, in linea con l'evolversi del mio sentire interiore, nasce l'idea di una serie di opere dedicata alla ricerca dell'Oltre, con lo sguardo rivolto verso l'infinito. Titolo e filo conduttore:

"Il rosso dell'arte: il viaggio dell'anima"

Abbandonato, almeno momentaneamente, il realismo e il dettaglio del ritratto a pastello, dopo aver appreso, un'opera dopo l'altra, il gioco della luce sulla materia e il suo declinarsi in forme e colori, approdo oggi ad un nuovo personalissimo percorso.

L'attenzione viene posta completamente sul chiaroscuro, intreccio della luce e dell'ombra. La luce viene rappresentata attraverso l'acrilico dorato, con la sua gamma di riflessi cangianti che donano all'opera movimento e carattere, l'ombra viene resa utilizzando il rosso puro con la sua forza dirompente. Per sottolineare i volumi mi viene in aiuto un bianco caldo che si armonizza con le tinte scelte.

I soggetti riguardano il viaggio dell'anima, rappresentata archetipicamente dal femminile, e il suo rapporto con il divino.

prima opera (1/6)

"L'ombra della luce"

acrilico su tela 50x70 cm.

La ricerca interiore parte da una zona d'ombra, inizia quando siamo consapevoli di non riuscire a vedere, ma le ombre sono più scure proprio quando la luce è più intensa.

In quest'opera il forte contrasto tra luce e ombra vuole mettere in risalto un volto senza vista, già illuminato ma ancora inconsapevole, basta un passo, un solo passo in avanti e quella luce colpirà anche gli occhi.

seconda opera (2/6)

"L'attesa"

acrilico su tela 50x70 cm.

Nel percorso spirituale dell'anima, quest'opera rappresenta il momento dell'attesa, quello che precede la presa di consapevolezza, in cui l'anima non vede, ma si affida.

Una pioggia di luce la avvolge, ma è una luce ancora completamente esteriore che deve essere riconosciuta ed interiorizzata.

terza opera (3/6)

"Attraverso lo specchio"

acrilico su tela 50x70 cm

Quest'opera rappresenta il momento dell'introspezione che avviene quando si cerca la luce all'interno di sé stessi, nell'osservazione consapevole della propria interiorità come manifestazione del divino.

La tela si trasforma in uno specchio, l'immagine è eterea, appare in movimento, l'osservatore è invitato a specchiarsi, a riconoscersi, come anima in cammino.

quarta opera (4/6)

"Nostalgia"

acrilico su tela 50x70 cm

L'opera descrive un passo fondamentale nel cammino di consapevolezza, l'anima è intensamente attratta dalla luce e, in una condizione di semicoscienza, percepisce di avere già conosciuto all'alba della vita, quell'energia benefica e immanente, comprende di essere al centro di un progetto immenso di perfezione e di essere stata coinvolta fin dal primo respiro di vita, da quello sguardo di soprannaturale e avvolgente amore.

In questa fase del cammino, lo spirito sperimenta una profonda nostalgia, si ricongiunge alla sua parte primigenia e infantile, osserva alla luce intima del cuore che, non a caso nella tonalità del rosso, permea tutta la collezione. l suo vero volto, quello ricevuto alla nascita, accetta le ferite subite, le cura e le ama, perché scopre di essere amato, scendono le lacrime, l'anima, ritrova l'abbraccio originario.

quinta opera (5/6)

"Risveglio"

acrilico su tela 50x70 cm.

Dipinto dedicato al momento mistico del risveglio spirituale, del passaggio dal sonno alla veglia, che richiama concettualmente il passaggio dal buio alla luce.

Il buio, vuoto di coscienza, nel quale la luce può manifestarsi comunicando sé stessa attraverso la trascendenza dell'oro.

In quest'opera la luce non è più soltanto esterna ma è stata in parte assimilata, il soggetto sembra emanare dall'interno una propria luminosità, frutto della presa di consapevolezza di appartenere al divino, di essere parte della luce.

sesta opera (6/6)

"Preghiera universale"

acrilico su tela 100x100 cm

Quest'opera, volutamente di grandi dimensioni, rappresenta il punto più alto del percorso spirituale, quando l'anima si raccoglie in se stessa per comunicare con il divino, per accoglierlo e portarlo nel mondo materiale.

L'anima in preghiera diventa parte attiva dell'azione divina, richiama luce ed al contempo la emana.

La preghiera universale è vista come unione mistica spirituale tra l'anima e il divino, in grado di elevare il mondo.

02-11-24 

Sulle orme dell'opera "L'eleganza del bracco", mi è stata commissionata la realizzazione di questo ritratto in memoria della dolcissima Sissi, sono lieta di aver contribuito alla creazione di un ricordo prezioso.

"Sissi "

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 30x40 cm.

 

01-10-24

La realizzazione di questo soggetto mi è stato richiesto dalla tedesca Ravensburger per la produzione di un puzzle che celebrasse lo spirito dell'antica Roma in occasione del Giubileo 2025.

La forza che esprime il soggetto in primo piano, con i colori e le linee così ben definiti, si contrappone alla polverosa luminosità dello sfondo, ricco di sfumature.

"Il gladiatore "

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x70 cm.

04-09-24

Ed eccola terminata: l'opulenza feconda della gioventù, tra palpiti e fiori, in tutto il suo delicato splendore.

"Venere d'oro"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x70 cm.

 

Quest'opera è stata proposta e selezionata dal critico d'arte Serena Caleca, presidente dell'AIAM (Accademia Internazionale di Arte Moderna) di Lecco per partecipare alla mostra d'arte contemporanea "Arte e creatività al femminile"

dal 16 al 22 Settembre presso il Complesso Monumentale di San Rocco a Lugano.

 

05-07-24

In quest'opera voglio celebrare la bellezza dell'estate, con la sua gioia luminosa, i colori caldi, l'atmosfera fiabesca e sognante.

Ecco la bozza di una delicatissima venere dorata che attende di essere compiuta alla fine della pausa estiva.

25-05-24

Continua la ricerca sulla resa cromatica e luminosa nel mondo animale. Quest'opera vuole esprimere la bellezza nella peculiarità dello sguardo, nei riflessi del manto che cattura sensazioni visive e tattili per avvicinarsi alla natura regale del levriero.

"La regalità del levriero"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x70 cm.

22-04-24

"Canta con me" 2024

Un evento ricco di emozioni, con artisti di altissimo livello, che è riuscito ad emozionarmi.

A vincere il premio della critica, dedicato alla memoria di Emilio Castiglioni, assegnato dalla giuria di qualità è Irene Antonazzo con il brano “Guardastelle”.

Un breve video della premiazione con la consegna dell'opera.

 

Segui i link sottostanti per accedere alle news complete pubblicate dalla stampa:

Varese News               il Bustese               MalpensaNews

20-04-24

Onorata di poter omaggiare con quest'opera, studiata appositamente per l'evento, uno dei vincitori della rassegna canora della città di Busto Arsizio: "Canta Con Me Il Festival" 2024

Partendo da una tra le più emozionanti voci femminili del panorama musicale italiano, quella di Mina, mi sono ispirata allo stile di Klimt per rendere l'atmosfera del dipinto onirica e fiabesca, utilizzando qui, per la prima volta, la foglia oro in abbinamento al pastello secco.

"Canta con me"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 35x50 cm.

24-01-24

Uno studio sul concetto di bianco: la luminosità dello sfondo che richiama l'idea di paesaggio pur senza tracciarlo. Il manto dei cavalli: pretesto per un gioco di luci e ombre, caldo e freddo, alla ricerca di armonia e suggestione.

"Cavalli bianchi"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 35x50 cm.

16-10-23

Un'immagine, a volte, è capace di rievocare un'intera storia, di riportarci indietro a quando i colori avevano una luce diversa, a quando le emozioni erano catturate in un attimo che diventa eterno. Un' istantanea di una vita passata, capace di emozionare chi l'ha vissuta, ma che facilmente coinvolge chi in quegli anni c'era.

L'amore di un padre per la figlia e il sorriso gioioso della bimba, dal volto nascosto, ma non per questo meno visibile.

Il dettaglio lascia il posto all'emozione e la luminosità è emanata direttamente dai volti.

Quest'opera verrà donata dalla committente alla figlia, ormai adulta, in ricordo del padre e del loro legame eterno.

"Per sempre"

pastelli secchi su carta Pastelmat bianca 30x30 cm.

28-09-23

In sintonia con il clima di colori caldi e brillanti che ci accolgono in queste giornate di inizio autunno, un ritratto alla mia speciale compagna di vita, la Shiba Inu "Aka" che in giapponese significa rossa ed evoca regalità e splendore.

"Aka"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x70 cm.

30-08-23

Dopo la pausa estiva si riprende con una sperimentazione: la base questa volta è una tela di lino sulla quale ho applicato uno sfondo di colore ad olio e successivamente alcuni strati di colore a pastello. Il risultato rimanda al ritratto classico evidenziando lo spessore delle pennellate e la matericità della tela. Un ritratto che, se da una parte rinuncia alla definizione dei dettagli, dall'altra crea un'atmosfera fortemente evocativa.

"Luca"

olio e pastelli secchi su tela 50x50 cm.

22-06-23

Dopo essermi confrontata con un affascinante ritratto del lupo, ho voluto rendere omaggio alla sua tradizionale compagna: "Cappuccetto rosso".

Se il lupo rappresenta la sfida, il pericolo, la seduzione, la bambina impersonifica l'anima in viaggio nel suo percorso iniziatico verso la conoscenza.

Una parte del volto in luce, l'altra in ombra.

Che la sfida abbia inizio: la foresta con la sua notte oscura sia occasione di crescita e cambiamento e che la luce della verità possa, infine, avvolgerti.

"Cappuccetto rosso"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x35 cm.

17-06-23

Una breve video-presentazione della mostra a Valmadrera: per chi non è potuto essere presente e per chi invece c'era e vuole ricordare insieme a me questa esperienza indimenticabile.

Guarda il video completo:

Guarda la versione ridotta, in 30 secondi:

15-06-23

Continua la serie di opere dedicate a ritratti animali, con la potente espressività che contraddistingue ciascuno di loro. L'intensità dello sguardo, i riflessi del manto, il gioco dei colori, donano a quest'opera una forza particolare e unica.

"Il fascino del lupo"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x35 cm.

11-06-23

Ed eccoci finalmente all'atteso giorno dell'inaugurazione delle mia...

PRIMA MOSTRA PERSONALE!

Da oggi domenica 11 Giugno fino a sabato 17 Giugno presso Villa Ciceri a Valmadrera (Co)

Vediamo come mi presenta il critico: Serena Caleca, direttrice di AIAM, nelle brochure disponibili durante l'evento.

Non avrei potuto chiedere di meglio, mi sembrano perfette!



Ed ecco come la stampa ha presentato l'evento:

https://lecco.ilcittadino.com/news/cultura-e-spettacoli/banca-del-tempo-di-valmadrera-inaugurata-la-mostra-di-damiana-scandamarro/

https://leccofm.it/2023/06/12/a-valmadrera-la-mostra-di-damiana-scandamarro/

Attendiamo la conclusione per pubblicare foto e video con l'intervento delle numerose autorità presenti. Per il momento ringrazio con tutto il cuore le tantissime persone che mi sono state accanto e mi hanno sostenuto ed apprezzato in questo momento per me così importante!

Un profondo e sentito GRAZIE!!!

07-06-23

Vi presento un'opera su commissione che non rientra nel genere del ritratto, avendo come protagonista una mano anziché un volto.

E' il significato del gesto ad avermi convinta a mettermi in gioco su un soggetto per me atipico: la pedina del cavallo attira subito l'attenzione per la posizione centrale e la nitidezza del tratto. Una mano la solleva, compiendo un gesto che potrà essere decisivo e cambiare le sorti del proprio mondo. Le altre pedine attendono, come un gruppo di spettatori inermi, la propria sorte. Bene in vista, ma fuori fuoco, i due re, i cui destini sono nelle mani dell'unica pedina che ha ricevuto da una volontà superiore il comando di effettuare la prossima mossa. Che cosa accadrà?

"La prossima mossa"

pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x35 cm.

01-06-23

Inizia oggi la manifestazione culturale: "Andria ad Artem", che trasformerà per quattro giorni l'intera città in un laboratorio artistico a cielo aperto e ospiterà realizzazioni di artisti nazionali e internazionali.

Tra le opere esposte anche "Little man" nella chiesa di San Bartolomeo.

08-05-23

Continua il filone dedicato ai nostri amici cani con questo ritratto a figura intera di un dolcissimo cocker spaniel.

"La dolcezza del cocker" pastelli secchi su carta Pastelmat grigia 50x35 cm.

12-04-23

Un dipinto che mette in risalto i contrasti dialogando con la luce, riflettendola nel manto e nello sguardo. Una posa che esprime la profonda eleganza e l'indole amichevole del bracco.

Con quest'opera continua la ricerca formale della firma che prende una nuova veste.

"L'eleganza del bracco" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.

21-03-23

Fierezza e nobiltà traspaiono dallo sguardo intenso e profondo di uno splendido esemplare di lupo cecoslovacco.

"La fierezza del upo cecoslovacco" pastelli secchi su Pastelmat grigio 30x40 cm.

28-02-23

La luce solare mette in risalto i volumi, giocando con forme e colori in questo volto di bambina.

"Controluce" pastelli secchi su Pastelmat verde 30x40 cm.

20-11-22

In continuità con l'opera "Little man" nella quale l'espressione del bambino nasconde la determinazione di un uomo, ecco adesso un volto anziano, segnato dal tempo, nel cui sguardo si cela l'anima di una bambina.

Alzando gli occhi al cielo, nello scorgere l'immensità del trascendente, mentre il tempo esterno scorre,  l'Essenza non invecchia.

"Di nuovo bambina" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.

12-10-22

Ho deciso di apportare una modifica ai tessuti presenti nel dipinto "Bagliore": una scelta voluta per amplificare il senso di astrazione, aumentare la luminosità e sottolinearne il carattere.

"Bagliore" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.

02-10-22

PRIMO PREMIO PER "BAGLIORE"!

L'opera è risultata essere la più apprezzata dal pubblico che ha partecipato alla votazione durante l'evento "La Bellezza nel Cuore".

Emozionata e grata di questo importante risultato al mio debutto, mi congratulo con tutti gli artisti membri dell'AIAM di Lecco partecipanti, notati e lodati per la qualità espressiva dalle autorità e dagli esperti che hanno presenziato all'evento.

Il premio assegnatomi riguarda una mostra personale presso la sede di villa Ciceri a Valmadrera, che sarà organizzata nei prossimi mesi: un'occasione unica per far conoscere i miei lavori.

 

 







02-10-22

Un dipinto eseguito con tutto il mio affetto e donato a una ragazzina dal volto dolcissimo, in un giorno per lei davvero speciale.

Auguri Bea...

"Bea" pastelli secchi su Pastelmat grigio 30x40 cm.


25-09-22

In attesa del prossimo debutto di "Bagliore": incorniciato e pronto per essere esposto e portare una testimonianza di Bellezza.

EVENTO: "La bellezza nel cuore" 1-8 ottobre 2022

"Banca del Tempo Valmadrera APS e la sede lecchese di AIAM (Accademia Internazionale d’Arte Moderna), sono lieti di comunicarvi la realizzazione della mostra “La bellezza nel cuore”. La mostra ha il supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Valmadrera e dell’assessore Marcello Butti.

Partendo dallo stimolo fornitoci dalla 59 ma biennale d’arte di Venezia (The milk of dream- Il latte dei sogni) gli artisti affiliati alla accademia esporranno per una settimana a partire da sabato 1 ottobre fino a sabato 8 ottobre, nei locali di Villa Ciceri, sede di Banca del Tempo Valmadrera, le opere realizzate durante questi mesi estivi.

L’esposizione verrà inaugurata sabato 1 ottobre alle ore 16 alla presenza delle autorità e di una folta rappresentanza degli artisti.

Domenica 2 ottobre, in occasione del baratto di Banca del Tempo Valmadrera la mostra sarà aperta dalle 10.00 alle 18.30, mentre da lunedì 3 ottobre a venerdì si potranno ammirare le opere esposte dalle 16.00 alle 18.30.

I partecipanti alla inaugurazione e coloro che verranno a visitarla domenica 2 ottobre potranno votare l’opera che più li ha colpiti decretandone la vittoria. L’artista più votato avrà diritto alla esposizione di una mostra personale della durata di una settimana da realizzarsi nei prossimi mesi sempre nei locali di Villa Ciceri.

Per Banca del Tempo Valmadrera la promozione del bello è da sempre obiettivo della associazione, motivo che la spinge a realizzare dal 2017, in collaborazione con il Comune di Valmadrera e dal 2021 del Centro Fotografico Gianni Anghileri, il concorso di poesia e narrativa intitolato a Dionigi Villa, Nis il poeta. Per questa ragione abbiamo accolto con piacere la richiesta di collaborazione avanzataci da AIAM proponendo la nostra sede come luogo della sua realizzazione. Abbiamo pensato che portare l’arte nei locali adibiti ad attività sociali e frequentati da una fetta della comunità con età molto variabili (dal caffè delle mamme, ai giocatori di carte, passando per gli utilizzatori del book crossing o coloro che frequentano il servizio educativo che si svolge al mattino nei nostri locali) potesse essere un ulteriore arricchimento e miglioramento della qualità di vita dei nostri concittadini e non solo.

L’Accademia Internazionale di Arte Moderna AIAM di Lecco, dispone ad oggi di artisti di ogni disciplina creativa, Pittori, Fotografi, Scultori, Grafici, Digitali e Poeti, nonché di allievi adulti in cerca di perfezionamento tecnico e aspiranti membri. Dal 9 Giugno 2021, AIAM Lecco è stata affidata alla Scrittrice e Critico Serena Caleca, già Figlia d’arte della nota artista marguttiana Nadia Russo Caleca, fra le prime espositrici nello storico gruppo di Via Margutta. L’Accademia, afferma Caleca, si propone di dare all’artista visibilità migliore per il suo impegno professionale e artistico, con il preciso obiettivo di raggiungere il benessere culturale della cittadinanza e delle nuove generazioni. Intendiamo offrire loro, in questo modo, la testimonianza, che mai per nessuna ragione al mondo, lo spirito dell’uomo può rinunciare al godimento della bellezza e al patrimonio narrativo e trasversale del linguaggio artistico nei secoli."


25-09-22

Un ritratto che evoca altri tempi e riporta alla memoria racconti di speranza e valori  universali. Quando l'infanzia diventa la promessa di un futuro grandioso.

Ispirato ad uno scatto della fotografa Francesca Calabrò

"Little man" pastelli secchi su Pastelmat verde 50x70 cm.

Un breve filmato realizzato con le immagini dei work in progress:


Con quest'opera cambia anche la mia firma.


01-09-22

La luce si propaga in questo ritratto dal sapore classico, ad illuminare una scena ricca di tenerezza. Un bagliore di luce è il vero protagonista, catturato nei dettagli e riflesso nei volti sereni delle fanciulle. Un omaggio all'Amore fraterno e alla pace che sa donare.

"Bagliore" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.


04-08-22

Quando lo sguardo si perde oltre il reale, esplorando una dimensione superiore, un po' di quella bellezza si riflette sul volto.

Quest'opera vuole essere uno specchio, nel quale l'osservatore vede la propria anima sollevarsi, per un istante, alla ricerca della bellezza.

"Uno sguardo sull'Oltre" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.

Versione definitiva

"Uno sguardo sull'Oltre"

Prima versione

12-07-22

Onorata di entrare a far parte della:

"Accademia Internazionale d'arte Moderna"

Su invito del critico d'arte Serena Caleca, presidente della sede di Lecco.

 

07-06-22

Quest'opera mi porta decisamente fuori dalla mia "comfort zone" ma sono decisamente soddisfatta della resa luminosa e cromatica.

Oggi si apre una nuova strada.

"Passeggiata" pastelli secchi su Pastelmat grigio 24x32 cm.

 

06-06-22

Vorrei ampliare il campo della sperimentazione: mi piacerebbe aggiungere una nota personale, introspettiva ed emozionale ai miei lavori.

Vediamo se questi pastelli secchi della Rembrant mi aiuteranno nella mia ricerca.

 

05-06-22

Con questo disegno ho voluto sperimentare il "dettaglio", ingrandendo l'immagine di circa quattro volte. E' stato possibile aumentare la definizione dei particolari per una resa ancora più realistica.

"Teo" pastelli secchi su Pastelmat grigio 50x70 cm.

Per visionare meglio la definizione del risultato aggiungo dei particolari dell'opera.

20-05-22

Ritratto in memoria della cara  Claudette, con l'affetto di tutta la famiglia.

"Claudette" pastelli secchi su Pastelmat grigio 30x40 cm.

06-05-22

Ecco il video timelapse dei work in progress di "Meraviglia"

Clicca sul link sottostante per accedere:

Timelapse "Meraviglia"

05-05-22

In questa opera inizio ad accostare ai classici Carbothello, il pastello bianco Caran d'Ache, che ha una copertura maggiore e mi è  utile per sottolineare i punti di luce. I risultato è una migliore resa della luminosità.

"Meraviglia" pastelli secchi su Pastelmat grigio 20x30 cm.

24-04-22

Timelapse "Autoritratto veloce"

 

23-04-22

Autoritratto veloce, ispirato alla tecnica del "verdaccio": davvero un'ottima resa! A breve il timelapse dell'intero lavoro.

"Autoritratto veloce"

Carbothello su Pastelmat grigio 25x35 cm.

07-03-22

Ritratto su commissione per una splendida ragazza e il suo amatissimo amico.

"Amore infinito"

Carbothello su Pastelmat grigio 40x50 cm

20-02-22

Terza opera dedicata al ciclo delle "muse" . Protagonista: la luce.

"Incanto"

Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

16-02-22

Ritratto di una bambina che sa sorridere con gli occhi.

"Noemi"

Carbothello su Pastelmat grigio 25x35cm

14-01-2

Commissione per una coppia di cari amici, opera solare e allegra che rispecchia in pieno la loro personalità.

"Mollettone giallo"

Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

12-01-22

Seconda opera dedicata al filone delle "muse", eterna fonte di ispirazione.

"Innocenza"

Carbothello su Pastelmat antracite 30x40 cm

16-01-21

Versione definitiva:

"Ispirazione"

Carbothello su Pastelmat bordeaux 30x40 cm

22-12-21

Bozza della prima opera dedicata al tema delle "muse" della mitologia greca.

Nasce dopo un periodo di pausa durato tre mesi, durante i quali ho sospeso la produzione per dedicarmi alla sperimentazione e alla ricerca di uno stile più personale.

 

13-10-21

Restauro dell'opera "Linda" accidentalmente rovinata.


18-09-21

Primo lavoro dopo la pausa estiva: questo ritratto di coppia è stato un viaggio alla scoperta dei riflessi: dalla pelle, ai capelli, agli occhiali. La luce crea le texture, dona matericità e consistenza agli oggetti, rimanda ad un contesto appena accennato, quasi sognato.

 

 "Riflessi"

Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

25-07-21

Mi è stata proposta una nuova sfida, che ho accettato con grande piacere: riprodurre il ritratto di un magnifico cavallo. La struttura fisica ed il mantello non possono essere comparati a quelli di animali domestici più piccoli: hanno una propria identità, tutta da scoprire.

L'impegno è stato tanto, soprattutto nella resa dei riflessi di luce e delle diverse tonalità del manto, ma posso dirmi soddisfatta del risultato!

 "Horse"

Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

12-07-2021

Vi presento Margot, con il suo sguardo profondo ed espressivo.

 "Margot"

Carbothello su Pastelmat giallo zafferano 30x40 cm

30-06-2021

 

Nuova commissione: uno stupendo esemplare di cocker spaniel inizia a prendere forma.

 

23-06-21

Ritratto su commissione:

"Linda"

Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

 


21-06-21

TERZA CLASSIFICATA !!!

 

L'opera "Primo incontro" è stata realizzata per un contest proposto ed organizzato da "INTINGO, la Bottega dell'arte" ed il gruppo Facebook "LE MATITE: COLORATE, PASTELLO & GRAFITE..." che conta circa 2370 iscritti.

 

Sono davvero emozionata e grata per questa vittoria!!!

 

15-06-21

 

Ritratto d'epoca di Sam: un vero super-eroe d'altri tempi!

 "Sam" Carbothello su Pastelmat grigio 30x40 cm

 

10-06-21

Ed ecco come nasce un ritratto: dallo schema delle proporzioni e degli allineamenti fino ai ritocchi finali:

Ritratto su commissione:

"Carmen" Carbothello su Pastelmat marrone 30x40 cm


08-06-21

Ho appena terminato uno splendido ritratto di coppia, ricco di contrasti. Ve lo voglio mostrare nelle sue diverse fasi.

Ritratto su commissione: "Un bacio a mezzanotte"

Carbothello su Pastelmat marrone, 30x40 cm


07-06-21

Oggi è arrivato un bel rifornimento di materiale da disegno, e si riparte !!!


05-06-21

Mattinata dedicata ad un ritratto su commissione, lui è Spritz.

Ritratto su commissione: "Spritz" Carbothello su Pastelmat giallo mais 30x40 cm


01-06-2021

Anche oggi il soggetto è la luce. Se nel lavoro di ieri era dettaglio, trasparenza e materia, nell'opera di oggi diventa colore, sfumatura e suggestione.

"Snow-white" Carbothello su Pastelmat grigio 30x20 cm


31-05-2021

Oggi ho abbandonato il colore, solo per un giorno, per immergermi nel chiaroscuro e nei riflessi luminosi di un dettaglio dell'occhio umano.

"Dentro ai tuoi occhi" Carbothello su Pastelmat grigio 30x20 cm


30-05-2021

Ed ecco conclusa quest'opera così piena di delicatezza.

Altre otto ore di lavoro, per un totale di sedici.

Titolo scelto: "Il primo passo".


 

29-05-2021

Oggi altre sei ore di lavoro e un'idea per il titolo che continua a frullarmi in testa: qualcosa che riguarda una favola ?


28-05-2021

Mi sto dedicando ad un disegno ispirato da un momento speciale: l'ho scelto per l'atmosfera di semplice serenità e l'armonia dei colori. Sto utilizzando pastelli CarbOthello della Stabilo ed un supporto Pastelmat grigio medio 30 x 40 cm.

Non ho ancora deciso quale sarà il titolo, ne ho in mente due ma potrei anche decidere per un terzo. Potrei porre l'attenzione sul momento intitolandolo "Primi passi" oppure sull'atmosfera del luogo "Pomeriggio sul lago".

Ma aspetterò che il disegno sia terminato per avere una sensazione d'insieme che forse mi suggerirà tutt'altra strada.

Questa prima immagine si riferisce alle prime due ore di lavoro.